Il Diavolo Distrugge, Gesù Cristo Guarisce: La Lotta tra Tenebre e Luce Secondo le Scritture

Nel vasto panorama dell'esistenza umana, c'è una lotta costante tra le forze che cercano di distruggere e quelle che cercano di guarire. Questa dualità non è nuova; fin dall'alba della creazione, abbiamo assistito a come l'avversario, che molti conoscono come il Diavolo, abbia lavorato instancabilmente per condurre le anime nelle tenebre. Tuttavia, in contrasto, Gesù Cristo, il Salvatore del mondo, ha teso la Sua mano misericordiosa per guarire, redimere e elevare coloro che cercano la luce. Questa lotta tra distruzione e guarigione è un tema centrale nelle Scritture e nella dottrina che guida i fedeli.

Nel libro di Mosè, troviamo un racconto potente che ci aiuta a comprendere l'origine di questa lotta. Quando Lucifero, un figlio del mattino, si ribellò al piano di Dio, cercò di distruggere l'agenzia dell'uomo e usurpare la gloria del Padre. Il suo desiderio era costringere tutti a seguirlo, negando loro l'opportunità di scegliere da soli. Di conseguenza, fu cacciato dalla presenza di Dio e divenne l'avversario di ogni giustizia. Da allora, la sua missione è stata quella di "distruggere le anime degli uomini" (2 Nefi 28:20). Questa è una realtà che non possiamo ignorare, poiché le sue tentazioni e i suoi inganni sono presenti in ogni angolo della nostra vita.

Tuttavia, di fronte a questa realtà, abbiamo la promessa di Gesù Cristo, che ha dichiarato: "Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo" (Matteo 11:28). Queste parole non sono solo un conforto, ma un invito a lasciare alle spalle le catene della distruzione e abbracciare la guarigione che solo Lui può offrire. Nel Libro di Mormon, leggiamo come il Salvatore visitò i Nefiti dopo la Sua resurrezione e insegnò loro che Egli è la luce e la vita del mondo. Mostrò loro che, attraverso la Sua espiazione, tutte le ferite, sia fisiche che spirituali, possono essere guarite.

Ma perché è così importante seguire i principi del Vangelo per sperimentare questa guarigione? Le Scritture ci danno una risposta chiara. In Dottrina e Alleanze, ci viene insegnato che "quando otteniamo una benedizione da Dio, è mediante l'obbedienza alla legge su cui essa è basata" (DeA 130:21). Ciò significa che i principi del Vangelo non sono semplici suggerimenti, ma leggi eterne che, quando seguite, ci permettono di accedere al potere guaritore di Cristo. Ad esempio, il pentimento è un principio fondamentale che ci permette di lasciare alle spalle i nostri errori e avvicinarci alla luce. Come dice Alma: "Non potete essere salvati nei vostri peccati" (Alma 11:37). È solo attraverso un pentimento sincero che possiamo essere purificati e sperimentare la pace che viene da Cristo.

Inoltre, la preghiera è un altro principio essenziale. Nel libro di 3 Nefi, il Salvatore insegna: "Chiedete, e vi sarà dato; cercate, e troverete; bussate, e vi sarà aperto" (3 Nefi 14:7). La preghiera non è solo un mezzo per comunicare con Dio, ma anche uno strumento potente per ricevere guida e forza in mezzo alle nostre lotte. Quando preghiamo con fede, invitiamo Cristo a far parte della nostra vita, permettendoGli di guarire le nostre ferite e rafforzare i nostri spiriti.

È interessante notare come, nel corso della storia, filosofi e pensatori abbiano riflettuto su questa lotta tra il bene e il male. Il filosofo giapponese Daisetsu Teitaro Suzuki una volta disse: "Nel cuore di ogni uomo c'è una battaglia tra la luce e le tenebre, ed è in questa battaglia che il vero carattere si definisce." Questa idea risuona profondamente con gli insegnamenti delle Scritture, che ci esortano a scegliere la luce e seguire Cristo, che è "la via, la verità e la vita" (Giovanni 14:6).

Un altro filosofo giapponese, Kitaro Nishida, ha anche riflettuto sull'importanza della guarigione spirituale. Disse: "La vera pace non è l'assenza di conflitto, ma la presenza di un'armonia interiore, anche in mezzo al caos." Questa armonia interiore è precisamente ciò che Gesù Cristo offre a coloro che Lo seguono. Attraverso la Sua espiazione, possiamo trovare pace anche nei momenti più difficili della nostra vita.

Nel libro di Isaia, troviamo una promessa che ci riempie di speranza: "Egli è stato ferito per le nostre trasgressioni, è stato schiacciato per le nostre iniquità; il castigo che ci dà pace è caduto su di lui, e per le sue lividure siamo guariti" (Isaia 53:5). Questa Scrittura ci ricorda che, sebbene l'avversario cerchi di distruggerci, Cristo ha già pagato il prezzo per le nostre ferite. Ha preso su di Sé i nostri dolori e le nostre sofferenze, offrendoci l'opportunità di essere guariti e redenti.

Tuttavia, è importante ricordare che questa guarigione non è automatica. Richiede da parte nostra uno sforzo sincero per seguire i principi del Vangelo e avvicinarci a Cristo. Nel libro di Giacomo, ci viene insegnato: "Avvicinatevi a Dio, ed Egli si avvicinerà a voi" (Giacomo 4:8). Ciò implica che dobbiamo prendere l'iniziativa di cercare Cristo, di studiare i Suoi insegnamenti e di applicarli nella nostra vita quotidiana.

In conclusione, la lotta tra il Diavolo, che cerca di distruggere, e Gesù Cristo, che cerca di guarire, è una realtà che tutti affrontiamo. Ma grazie agli insegnamenti delle Scritture e ai principi del Vangelo, abbiamo la certezza che, se seguiamo Cristo, possiamo essere guariti e redenti. Come disse l'apostolo Paolo: "Ma grazie siano rese a Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo" (1 Corinzi 15:57). Possiamo scegliere la luce e permettere a Cristo di guidarci nel nostro cammino verso la guarigione e la pace eterna.